Stufe ad accumulo, cosa sono e come funzionano
| 7 Febbraio 2023Stufe ad accumulo, cosa sono e come funzionano.
Le stufe ad accumulo sono una tipologia di stufe per il 90% a legna ma posso essere anche a doppio combustibile legna pellet, come ad esempio i modelli “La Valmarecchia” poco conosciute nel nostro paese ma molto utilizzate nei paesi nordici, costruite con materiali dall’elevata capacità di accumulare il calore, pietra ollare, refrattario o ceramica ma il loro segreto non è solo nei materiali ma nel modo in cui vengono progettate.
Queste stufe scaldano ad irraggiamento, assicurano una propagazione lenta e costante del calore in modo uniforme e molto sano, specialmente se ci sono problemi con allergie da polveri ma non solo.
Questa tipologia di riscaldamento è chiamato calore radiante o a raggi infrarossi.
Esporre il proprio corpo ad un riscaldamento a raggi infrarossi facilita la riduzione dei grassi e dei reumatismi, scioglie la tensione muscolare, contrasta la ritenzione idrica e la formazione della cellulite. Agevola la guarigione di alcune patologie legate alle articolazioni, ai tendini e ai muscoli risultando un ottimo analgesico naturale.
I raggi infrarossi non smuovono polvere e impurità nell’aria.
L’obiettivo di ogni forma di riscaldamento deve essere quello di realizzare condizioni ottimali per la salute, il benessere e il comfort di chi ci abita.
Studi fatti in medicina hanno dimostrato che organi e tessuti del corpo umano assorbono l’energia dei raggi infrarossi apportando un’influenza positiva enorme in numerosi processi di guarigione.
Le stufe ad accumulo sono studiate per mantenere più possibile il calore e rilasciarlo in modo naturale nell’ambiente permettendo di riscaldare anche parecchie ore dopo il loro spegnimento, non hanno bisogno di tubature e di impianti elettrici ma si installano con soluzioni di montaggio molto pratiche quindi anche questo è un ulteriore risparmio duraturo nel tempo
Il calore intrappolato da queste stufe viene rilasciato per 8/12 ore, difatti non sono come le classiche stufe a legna che vanno continuamente alimentate per godere del calore ma bastano 2 o 3 carichi di legna, in genere ogni 8/12 ore per riscaldare la casa per tutto il giorno.
Come abbiamo già detto, non basta però solo un rivestimento in ceramica, maiolica o pietra ollare per fare di una stufa un sistema ad accumulo ma ci vuole una tecnologia interna caratterizzata da componenti come un giro fumi o delle piastre in materiale refrattario. I materiali refrattari hanno una grande capacità di accumulo termico e possono, a seconda del modello della stufa, occupare il corpo intero di essa oppure solo una parte. Il giro fumi è un componente interno fondamentale delle stufe ad accumulo, viene realizzato con materiali refrattari ad elevatissima capacità di accumulo che crea un percorso forzato attraverso il quale passano i fumi caldi, una sorta di serpentina che trova la sua fine nel collegamento alla canna fumaria. Il calore accumulato dal materiale refrattario viene rilasciato lentamente, riscaldando l’ambiente per molte ore dopo l’accensione, anche a fuoco spento. Il giro fumi può presentarsi sotto forma di serpentina oppure ad anelli sovrapposti, la cui funzione è la medesima. La forma ad anelli è più comunemente utilizzata all’interno di stufe dal volume piccolo o nei caminetti sviluppati in verticale.
La Valmerecchia sono gli unici ad avere il giro fumi in acciaio inox presentando lo stesso accumulo di calore poiché poi rivestito in refrattario ma con notevoli vantaggi come la durata, infatti è indistruttibile, ed è solo sotto forma di serpentina con spessore 4 mm.
Detto questo, ci sono diversi prodotti in commercio, le stufe ad accumulo posso essere di varie forme o costruite direttamente sul posto in muratura, riscaldarsi con questo sistema ad infrarossi, diventa espressione di una filosofia di vita, un clima sano e confortevole.
Altra cosa molto importante, con le stufe a legna ad accumulo non si utilizzano combustibili fossili ma si utilizza una materia prima vegetale rinnovabile con un buon risparmio energetico, economico e che rispetta l’ambiente in modo naturale.
Noi stiamo lavorando molto bene con l’azienda “ La Valmarecchia” che produce stufe ad accumulo sul territorio Italiano, QUI potrete vedere due modelli, noi per scelta commerciale abbiamo optato per il rivestimento in pietra ollare ma sono molto forti anche con le ceramiche disponibili in moltissimi colori con e senza disegni, su richiesta anche con personalizzazioni particolari.
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La grande novità di questo 2023, anche se appena cominciato, è la loro termostufa idro ad accumulo 5 stelle, la versione Combi.
Anch’essa dai consumi ridicoli difatti con 2/3 carichi da 7/8 Kg di legna garantisce un riscaldamento per 325 m³ di abitazione con ricariche ogni 8/12 ore con un rendimento del 86%. Questo prodotto richiede un’installazione a vaso aperto e sprigiona fino a 14 kW di potenza termica.
La manutenzione di questa termostufa ad accumulo, come per la versione classica di stufa, è veramente minima, difatti richiede una pulizia al giorno del braciere, la griglia fumi ogni 12 mesi e il giro fumi ogni 24 mesi, anche se noi preferiamo raccomandarla ogni 12 mesi per una maggiore sicurezza.
Essendo un prodotto a 5 stelle è possibile installare la termostufa ad accumulo in tutta Italia senza nessuna restrizione, accedere alle varie detrazioni fiscali e al Conto Termico 2.0.
Ma che differenza c’è tra la stufa ad accumulo e la termostufa ad accumulo?
Sostanzialmente la stufa riscalda solo l’ambiente per irraggiamento mentre la termostufa, oltre all’ambiente riesce a riscaldare zone della casa più lontano grazie all’impianto termico ( i termosifoni ) si collega direttamente ai collettori e l’acqua calda che circola internamente girerà in tutto l’impianto garantendo un calore più uniforme.
Possiamo dire che strutturalmente la stufa e la termostufa sono praticamente identiche, nel modello Combi viene inserito un serbatoio d’acqua in acciaio INOX con spessore 25/10 con gli attacchi per l’impianto di riscaldamento e anche per questo modello non occorre il collegamento diretto all’impianto elettrico.
Foto 1 serbatoio d’acqua in acciaio INOX
Foto 2 esempio di installazione
Come avrete capito, non sono le classiche stufe a legna ma una modalità molto differente per riscaldare casa con tutti i benefici sopra elencati.
Scarica il catalogo completo La Valmarecchia 2023 By Termo Dibi