Il conto termico è un meccanismo di incentivazione che riguarda impianti di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, come ad esempio caldaie a biomassa, pompe di calore, impianti solari termici o impianti ibridi.

L’obiettivo del conto termico è quello di favorire il passaggio dalla produzione di energia termica da fonti non rinnovabili a quelle rinnovabili, promuovendo l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti.

Attraverso il conto termico i titolari di impianti possono beneficiare di incentivi economici sotto forma di contributi diretti per il proprio investimento.

L’importo dell’incentivo è calcolato in base alla quantità di energia risparmiata rispetto all’utilizzo di una fonte non rinnovabile, più alto sarà il rendimento più alto sarà anche l’incentivo.

I soggetti che possono beneficiare della pratica per il conto termico sono privati, aziende e Pubblica amministrazione.

Gli interventi incentivabili per i nuovi impianti a biomassa riguardano la sostituzione di impianti obsoleti a biomassa, olio combustibile/carbone o gasolio, mentre solo per le aziende agricole e forestali in aree non metanizzate anche impianti a GPL.

Il nuovo impianto deve presentare delle caratteristiche ben precise:

• Il nuovo impianto deve riscaldare le medesime utenze del vecchio generatore.
• La potenza dei generatori installati non deve superare di oltre il 10% la potenza del generatore sostituito
• In caso di potenziamento, questo deve essere adeguatamente giustificato nella redazione del tecnico
• Per l’installazione di caldaie, i corpi scaldanti (i radiatori) devono essere dotati tutti di valvole termostatiche
• Obbligatorio anche il puffer che per le caldaie a legna deve essere almeno di 55l/kW, per il cippato di 20 l/kW mentre per il pellet va in base al dimensionamento del progettista asseveratore.

Le caratteristiche del nuovo generatore devono essere, per la sostituzione di un vecchio generatore a biomassa esistente di almeno 4 stelle o superiore mentre per una nuova installazione o sostituzione di un altro generatore non a biomassa solo 5 stelle.

Per poter ottenere la pratica del conto termico bisogna seguire una procedura divisa in 4 fasi.

Fase 1:

• Raccolta fatture
• Pagamento tramite bonifico parlante
• Realizzazione dell’intervento
• Conclusione intervento ( entro 90 giorni dall’ultimo pagamento, non riferito alle spese professionali )

Fase 2:

• Richiesta di concessione attraversi il PortalTermico entro 60 giorni dalla data di fine lavori. ( Noi questo passaggio lo facciamo fare al nostro Ing. di fiducia )

Fase 3:

• Il GSE invierà la lettera di accettazione degli incentivi
• Il soggetto responsabile accetterà la scheda contratto con il GSE

Fase 4:

Per i 5 anni successivi all’ultimo pagamento, il soggetto responsabile dovrà preoccuparsi di mantenere l’impianto in ordine.

• Manutenzioni annuali eseguite da soggetti abilitati con qualifica FER
• Dovrà acquistare e conservare la documentazione fiscale per l’acquisto del combustibile esclusivamente certificato.

Prima di effettuare l’intervento

• Verificare con l’installatore, progettista o rivenditore la conformità dell’intervento ai requisiti del conto termico.
• Fotografare la centrale termica o il locale di installazione con ancora il vecchio generatore da sostituire presente e funzionante.
• Fotografare L’etichetta del vecchio generatore.
• Fotografare il collegamento del generatore alla canna fumaria e in caso di termoprodotto, anche il collegamento all’impianto.

Durante l’intervento

Predisporre correttamente tutta la documentazione probatoria

• Conto corrente di pagamento intestato al soggetto responsabile
• Fatture e bonifici parlanti
• Copia di conformità dell’installatore
• Richiedere all’installatore ( cosa che dovrebbe sempre avvenire ) la compilazione del libretto e l’accatastamento dell’impianto nel Catasto informatico regionale.

Dopo l’intervento

• Fotografare il nuovo generatore nella stessa modalità utilizzata per il vecchio.
• Nel caso di impianto termico fotografare tutte le valvole termostatiche installate
• In caso di spostamento del generatore in un altro locale, foto che attestino la dismissione della vecchia canna fumaria e fotografare la nuova.

Bonus regionali

In aggiunta alla pratica del conto termico esistono anche diversi incentivi regionali con agevolazioni che arrivano a coprire fino al 100% delle spese sommando entrambi gli incentivi.

Qui potrete trovare la “Guida agli incentivi per gli impianti a biomassa” sempre aggiornata con tutti i bonus regionali e le condizioni per potergli accedere.

• Bando regione Emilia Romagna
• Bando regione Piemonte
• Bando regione Lombardia
• Bando regione Veneto
• Bando Umbria
• Bando Campania

Per ora, l’unica regola che li accomuna è che il nuovo generatore debba essere tassativamente a 5 stelle ( e qui noi abbiamo l’imbarazzo della scelta sui prodotti a 5 stelle ).

Noi di Termo Dibi stiamo promuovendo ed incentivando proprio questa pratica perché al momento è l’unica più redditizia e dove il contributo viene erogato più velocemente, circa 60/90 giorni dall’accettazione della scheda contratto ( fase 3 ) al primo pagamento tramite bonifico direttamente sul conto del cliente finale.

Possiamo vantare tantissimi prodotti a biomassa 5 stelle:

• Stufe a pellet 
• Stufe a pellet canalizzate
• Termostufe a pellet
• Termocamini a legna
• Caldaie a pellet
• Caldaie a legna 

Per il tuo nuovo impianto, possiamo proporti diverse soluzioni con diversi tipi di impianti, ultimamente ci stiamo specializzando sugli impianti ibridi (caldaia a biomassa e pompa di calore) sempre più richiesti anche con affiancato un sistema fotovoltaico tutto gestito da una unica centralina e ovviamente facendo rientrare tutto nella pratica del Conto Termico 2.0.

Se volete scoprire uno dei nostri primi impianti ibridi e cosa possiamo offrirti eccolo QUI

I nostri preventivi sono completamente gratuiti, se avete già le informazioni base per le specifiche dell’impianto da realizzare possiamo proporre diverse soluzioni, mentre se non avete le specifiche possiamo mettervi in contatto con un nostro Ingegnere di fiducia che potrà accompagnarvi sia per il preventivo che per tutta la realizzazione dell’impianto, della pratica del conto termico 2.0 e per richiedere tutti i bonus regionali.